Oggi dominano il web e i social network, ma il loro impero arriva da molto molto lontano: l’analisi del Dna di 200 gatti vissuti negli ultimi 9.000 anni dimostra che sono stati dei veri e propri dominatori del mondo, con un “impero” che si estende dalla Romania del Mesolitico all’Angola dei nostri giorni, passando per l’antico Egitto e il Medioevo. La ricerca, pubblicata sulla rivista Nature Ecology and Evolution, è stata coordinata dalla genetista Eva-Maria Geigl, del Centro nazionale della ricerca scientifica francese (Cnrs). Vi ha partecipano anche l’italiano Claudio Ottoni, che lavora in Belgio all’università di Lovanio. I ricercatori hanno analizzato il Dna dei resti di gatti scoperti nei siti archeologici, comprese mummie di gatti dell’antico Egitto e Dna di gatti selvatici africani moderni.

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