Qualche tempo fa destò un misto di stupore e commozione la storia di Zhuang Zhuang un neonato di elefante che, partorito in un giardino zoologico cinese, fu assalito dalla madre che sembrava seriamente intenzionata a ucciderlo.

I guardiani dovettero separare subito il piccolo che, con loro estrema sorpresa, pianse calde lacrime per ore e a nulla valsero gli sforzi del personale per consolarlo.
La buona notizia è che oggi Zhuang Zhuang sta bene, ha probabilmente dimenticato quanto accaduto è stato adottato da uno dei guardiani della riserva e riceve lettere e giocattoli da tutto il mondo. Il motivo dell’atteggiamento anomale della madre è ancora ignoto e rimane un caso più unico che raro, visto che la protezione delle mamme elefanti verso i piccoli, come capita per quasi tutti gli animali, è in grado di superare l’istinto di conservazione e la protezione dei loro corpi da qualunque pericolo è assolutamente prioritaria. Chi ha studiato il caso è sicuro che sia legato a una componente dello stress acquisito all’interno del guardino zoologico da parte della madre.

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