Il commercio di carne di cane e di gatto è crudele e va fermato. Perché comporta violenza e sofferenza su milioni di animali, catturati lungo le strade o rubati ai loro legittimi proprietari, imprigionati in sacchi e gabbie anguste e poi macellati senza troppi scrupoli. Perché alimenta i traffici illegali, essendo il consumo limitato ad una parte minoritaria della popolazione e quindi non interessante per l’industria e la filiera dell’allevamento. Perché comporta dei rischi per la salute umana, visto che gli animali destinati alla macellazione, arrivando da circuiti clandestini, non sono sottoposti alle cure veterinarie del caso e, spesso, non vengono neppure vaccinati contro la rabbia. E in considerazione di tutto questo i Paesi che ancora consentono il consumo di questi animali non possono non dare una pessima immagine di sì. E’ quanto sottolineano un centinaio di personalità e star a livello internazionale che hanno sottoscritto l’appello dell’associazione Dog Meat Free Indonesia inviato oggi al presidente indonesiano Joko Widodo.

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