Chi lavora nei canili sa che quando qualcuno bussa alla loro porta per adottare un cane lo fa spinto da un gesto d’amore. Poi spesso la scelta non finisce sul quattrozampe che ha realmente più bisogno, ma si punta più al cucciolo, magari all’animale con l’aspetto più carino. E così spesso i cani anziani, quelli con qualche problema comportamentale, quelli acciaccati o con handicap e addirittura quelli color nero finiscono per rimanere dentro le gabbie.

Dagli Stati Uniti, più precisamente da Denver (in Colorado) arriva invece la storia di Steve Grieg che sceglie proprio i rifiutati: lui gira per i rifugi e chiede i cani che nessuno vuole e così ora a casa sua ci sono dieci quattrozampe tutti anziani. Più che una casa si dovrebbe ormai parlare di una fattoria visto che in salotto c’è anche il maiale Bikini che, stando sempre a contatto con i cagnolini, anche lui ha assunto i loro comportamenti. E la sua “speciale arca” continua poi con due polli, due anatre, diversi gatti, un coniglio, due piccioni e un laghetto per i pesci colorati.

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