Ogni mattina alle 6 si presentava puntuale, in via Bramante, a Cesano Boscone, per una passeggiata con il suo cane. E sempre se ne andava dopo pochi minuti, senza ripulire il marciapiede o l’aiuola dove il cane aveva sporcato. Ma l’alzataccia non l’ha messa al riparo dalle multe: martedì mattina, ad aspettarla, c’era un vigile in borghese, che le ha fatto la contravvenzione. E così la cittadina maleducata, una 45enne che vive in zona, dovrà pagare 50 euro. E non è l’unica: la polizia locale ha già identificato altri cinque padroni di cani, col vizio di non raccogliere i bisognini.

Per individuarli, i vigili hanno usato le fototrappole: due videocamere mobili, piccole e per questo facilmente mimetizzabili, che si attivano solo al passaggio delle persone. Il Comune le aveva comprate per individuare vandali o ladri, e invece adesso serviranno anche per il decoro urbano. La prima a «colpire» è stata la videocamera in via Bramante, zona residenziale vicino all’Istituto Alessandrini, che ospita elementari e medie. Qui il problema era molto sentito.

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