Se guardando la rubrica del vostro smartphone avete l’impressione che manchi qualcosa, forse è perché tra tutti i numeri vorreste trovare quello del vostro amico a quattro zampe. Per chiedergli cosa sta facendo a casa, se si annoia, se ha mangiato ancora l’imbotitura del divano, litigato come sempre con il gatto del vicino o se sta sonnecchiando in attesa di vedervi tornare dall’ufficio. Tutto questo è oggi possibile, grazie al progetto di Kippy, una start-up italiana che ha realizzato un dispositivo mirato a facilitare le comunicazioni con i nostri animali domestici. A differenza di altri pet tracker, consente non solo di localizzare il proprio pet, ma di monitorare il suo benessere, verificare la qualità della sua attività motoria e ricevere messaggi personalizzati che interpretano i suoi bisogni.

vai a vanityfair,it

Lascia un commento