Era considerato il più furbo, il più intelligente, il più acculturato cane del mondo. Si chiamava Chaser e ha lasciato i suoi proprietari affranti, pochi giorni fa, alla all’età di 15 anni. Chiunque abbia (a cuore) un cane, oltre a insegnarli delle corrette regole di convivenza con i propri simili e con le persone, cercherà di addestrarlo proprio quel minimo che almeno consenta di rispettare tali norme. A parte i primissimi mesi di vita, dove sarà il gioco a dominare la vita del cane e del suo proprietario, ben presto questi sentirà l’esigenza di addestrare il cane a sedersi, andare a prendere e riportare la palla o addirittura abbaiare a comando. Poi, c’è chi vorrà affrontare percorsi più impegnativi, mandando «a scuola» il cane, vuoi per insegnargli a fare la guardia in modo corretto o vuoi semplicemente per esaltare le sue doti atletiche giocando, come capita per i cani che seguono corsi di agility.

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