Milioni di pellegrini visitano ogni anno la Basilica di Nostra Signora della Guadalupe, in Messico. Alcuni intraprendono questo viaggio con dei cani a seguito, ma poi tornano a casa senza. Come mai sta accadendo questo «abbandono» di massa?

Plachiamo subito gli animi: in realtà non si tratta esattamente dei loro cani. Come ha spiegato Norma Huerta dell’associazione Mundo Patitas che si occupa dei cani della Basilica, durante il loro lungo cammino i pellegrini incontrano molti randagi sulla loro strada. Li nutrono, li coccolano. E loro, capendo che si trovano davanti a una persona gentile, semplicemente iniziano a seguirla. Ed è così che sempre più cani randagi arrivano a Guadalupa, dove trovano un branco sempre più numeroso ad attenderli.

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