Il numero dei cani che partono per le vacanze insieme ai loro proprietari è in costante aumento, ma non sempre i cani amano viaggiare. A volte Fido non si sente tranquillo, o preferirebbe starsene comodamente sul divano. «Per questo è importante prepararlo ai viaggi: se si parte in auto, il consiglio è quello di abituarlo per tempo con percorsi brevi in città, prima di portarlo con voi per le ferie», dice Anna Rita Soncin, medico veterinario comportamentalista. Durante il tragitto verso il mare fate parecchie soste, oscurate i vetri posteriori per evitare che il cane abbia i raggi solari sul muso, e non dimenticate le bottigliette d’acqua per rinfrescarlo. «Se per spostarvi scegliete il treno, abituate Fido alla museruola, al trasportino, e a sopportare i rumori forti – prosegue Soncin – mentre per i lunghi viaggi in nave o in aereo potete rivolgervi al veterinario per dare all’animale alcuni rimedi naturali».

Per andare all’estero con un quattro zampe è poi necessario avere una regolare documentazione fornita dai Servizi Veterinari. I cani, gatti e furetti devono essere dotati di microchip, registrati all’anagrafe regionale e vaccinati contro la rabbia per poter ottenere il passaporto comunitario. «Si richiede all’anagrafe canina, ma solo dopo aver fatto l’antirabbica – spiega Cesare Pierbattisti, medico veterinario -. È  una procedura che richiede un certo tempo, ed è indispensabile non attivarsi all’ultimo minuto e contattare in anticipo il proprio veterinario».

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