Elisa Serafini, assessore alla cultura del Comune di Genova, con una serie di regole interne ha consentito ai dipendenti dell’ufficio cultura di portare il proprio cane in ufficio, all’interno di Palazzo Ducale, durante l’orario di lavoro. Lei stessa si accompagna con il suo Benji, un barboncino che fa compagnia a Pixel, Amelia, Simpson e Gioia. «Portare il proprio cane nel posto di lavoro – ha detto Serafini – migliora il clima tra colleghi e induce le persone a non correre a casa per portar fuori il cane». Resta la condizione che il cane non deve «creare disagio: se c’è qualcuno che ha paura o è allergico, il cane non entra».

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