Non poteva adottare un altro cane. Ne aveva già quattro ed era a corto di tempo e di denaro. Ma quando ha visto il Pit Bull di nome Maia dare alla luce una cucciolata, Marcela Wedel si è innamorata della più piccola di tutti i cuccioli, quella che avrebbe chiamato Puppy Grey. «Ho smesso di respirare per un minuto e me ne sono innamorata all’istante – racconta la donna -. Mi sono detta: “Lei è quella che prenderò”».

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