Smarrire il proprio cane. Cercarlo per giorni e giorni. E poi un giorno riconoscerlo in televisione. È l’incredibile mix di emozioni che Lucy Fraustro ha vissuto “grazie” al suo Dodger.

L’incubo della donna (e dei suoi quattrozampe) ha avuto inizio nel 2015. «Sono uscita per dar da mangiare ai miei cani e non li trovavo da nessuna parte – racconta Lucy -. Ho chiamato tutti i miei amici e parenti per farmi aiutare. Abbiamo messo volantini in giro per tutto il quartiere, ho visitato tutti i rifugi della zona ma nessuno li aveva visti».

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