Wilma sta male. Improvvisamente. La prima diagnosi dei veterinari non sembra avere dubbi: la femmina di cane maremmano di nove anni ha ingerito del topicida. E così scatta la corsa contro il tempo per salvarle la vita.

Ma in questa lotta contro il male c’è un piccolo angelo, un cavaliere senza macchia che usa il suo cuore, il suo amore per far scudo alla sua quattrozampe. Lui ha solo otto anni, ma è sempre vissuto con quel cane. Per lui lei è stata il suo compagno di gioco, ma anche la sua tata. Un amico fedele che non parla la nostra lingua, ma usa quella delle emozioni.

E a testimoniarlo c’è una foto, pubblicata dal padre Simone Perini su Facebook: nell’immagine si vede il cane in una gabbia del veterinario, ha una flebo al braccio, la medicina che cerca di curarlo.

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