È diventato famoso senza muovere un pelo. Arturo, un golden retriever di sei anni, ha conquistato il mondo del web e dei social (un turista ha persino pubblicato la sua foto su Instagram) divenendo il simbolo della “resistenza” pacifica contro il giro di vite del Comune di Savona rispetto alle deiezioni canine. Il motivo è semplice: Arturo, che passa buona parte della sua giornata sdraiato sullo zerbino del bar del padrone, Marco Casarino, che dà sulla centralissima piazza del palazzo comunale, ha già collezionato tre multe, l’ultima proprio ieri. Causa: l’assenza di guinzaglio.

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