Quando ci alleniamo per strada o nei parchi cittadini, capita di vedere runner accompagnati dai loro amici a 4 zampe. Non è così inusuale sentire storie di chi ha iniziato a correre grazie alle passeggiate con il proprio cane, diventate con il tempo una breve corsa e in fine un vero allenamento. E i cani? in queste storie hanno seguito sempre il padrone o sono tornati ad aspettarlo nella cuccia?

Parliamo con Stefano Battaglini, runner e organizzatore di corse a sei zampe. “Il cani-cross è una vera e propria disciplina sportiva, cinofilo-sportiva per l’esattezza”, spiega Stefano che da anni corre con il suo Ghigo.
Sembra una parola italiana che però italiana non è. Deriva infatti dall’unione di due termini inglesi: canine (cinofilo/canino) e cross-country (corsa campestre). Dunque, cani-cross, corsa campestre canina .uando ci alleniamo per strada o nei parchiQuando ci alleniamo per strada o nei parchi cittadini, capita di vedere runner accompagnati dai loro amici a 4 zampe. Non è così inusuale sentire storie di chi ha iniziato a correre grazie alle passeggiate con il proprio cane, diventate con il tempo una breve corsa e in fine un vero allenamento. E i cani? in queste storie hanno seguito sempre il padrone o sono tornati ad aspettarlo nella cuccia?

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