I numeri parlano da soli: in un anno, in Nuova Zelanda, sono stati sottoposti a eutanasia 353 cani di razza Greyhound, impiegati nelle corse al cinodromo. «Abbiamo provato a tenere i numeri al minimo assoluto», è stata l’unica risposta data dal Greyhound Racing New Zeland. La società che gestisce questo sport ha pubblicato i dati come parte dell’implementazione delle raccomandazioni dell’Hansen Report, un’indagine del giudice Rodney Hansen sul benessere di questi quattrozampe. L’anno scorso, Hansen aveva scoperto che erano stati soppressi ben 1447 cani in quattro anni, anche se sospettava che i numeri fossero più alti perché spesso gli allenatori non segnalano la morte dei loro animali.

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