Nella città indonesiana di Solo, ogni mese vengono uccisi e macellati 13 mila cani. Questa oggi è una delle capitali del commercio di carne di cane: la richiesta è così alta che gli animali devono essere importati da fuori, inclusa l’isola di Giava, dove le epidemie di rabbia sono all’ordine del giorno.

In Indonesia i cani domestici vengono rubati e quelli randagi cacciati proprio come la selvaggina. E dopo una lunghissima battaglia degli animalisti, per i diritti degli animali e contro i gravi rischi per la salute pubblica, il governatore di Bali e altri funzionari si sono dimostrati favorevoli ad una legge che vieta il commercio della carne di cane. I tempi rimangono lunghi ma intanto, grazie a questo cambio di rotta, è partita la campagna di sensibilizzazione di Dog Meat Free Indonesia, che ha già incontrato oltre duecento rivenditori, indirizzandoli verso altre alternative commerciali.

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