Alleva un gattino trovato in strada ma poi scopre che si tratta di un puma. Si tratta della bizzarra avventura occorsa ad una ragazzina argentina di 15 anni, Florencia Lobo, inghippata una “svista felina” decisamente bislacca.

A ben guardare la foto di “Tito” – è questo il nome scelto dalla giovane allevatrice del gattino – viene difficile credere non si tratti di un tenero gatito ma bensì di un puma. Eppure, è proprio così. Il pelosetto, accudito con cure amorevoli dalla 18enne di Santa Rosa de Leales, altro non è che un jaguaro Yaguarundi sotto mentite spoglie di un dolcissimo micio dal pelo rojo.

Stando a quanto scrive il quotidiano argentino El Tucumano , i fatti risalgono a due mesi fa ma la vicenda ha avuto risolvolti decisamente inattesi nei giorni recenti. Florencia e suo fratello Lucas stavano pescando in un laghetto non lontano da casa quando hanno sentito un miagolio provenire da una piccola grotta vicina. Incuriositi, i fratelli Lobo si sarebbero precipitati all’interno del cunicolo e, proprio lì, avrebbero rinvenuto due cuccioli di felino. Certi che si trattasse di gatti bisognosi di cibo e riparo, non hanno esitato a raccoglierli battezzandoli rispettivamente uno Tito e l’altro Dani (quest’ ultimo morto dopo una settimana per debilitazione). La 18enne ha fatto di Tito il suo miglior amico prendendosene cura per ben 2 mesi, quasi fosse un bambino necessitante attenzioni e amore. Ma, un pomeriggio di novembre, ha scoperto che il suo adorato “gattino” fosse un piccolo giaguaro.

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