Il destino di Eni sembrava già scritto, e non era per nulla bello: sua madre lo aveva accantonato, rifiutato. Il suo proprietario lo aveva portato dal veterinario per sopprimerlo. La “colpa” di questo cucciolo di gatto? Essere nato con sei zampe. Ma per sua fortuna sulla sua strada ha trovato un veterinario scrupoloso e sensibile, Marco Martini, e i volontari dell’Enpa di Treviso.

Il veterinario dopo aver valutato attentamente la situazione clinica del gattino ha scelto di dare una seconda possibilità a Eni, al quale verrà garantito un supporto medico e chirurgico. Ha quindi contattato subito il gattile di Conegliano, gestito dall’Enpa di Treviso, ed è partita la corsa contro il tempo per trovargli una mamma gatta: solo 48 ore per salvargli la vita.

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