Conosciamo tutti questo modo di dire, che viene usato ogni qualvolta che qualcuno si vanta delle proprie intenzioni o ancora di lamenta, anche animatamente, senza mai passare ai fatti. Il proverbio, infatti, fa riferimento alle persone arroganti, scorbutiche e violente che sono solite fare minacce che restano tali, senza mai sfociare in una condotta violenta. Questo chiarisce che non si riferisce direttamente a un comportamento dei cani, ma è bensì una metafora. Allora perché si dice così? E cosa c’è di vero in questa affermazione?

L’origine letteraria
Can che abbia non morde trae origine da un passo dei Promessi Sposi di Alessandro Manzoni. “Le schioppettate non si danno via come confetti: e guai se questi cani dovessero mordere tutte le volte che abbaiano”. Ed è proprio per questo che non deve essere interpretata alla lettera.

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