Ormai è fin troppo facile filmare gli animali selvatici: la prospettiva di una clip o di una foto sui social spingono molti ad avvicinarsi, inseguirli, entrare in contatto con loro anche se è sbagliato – al netto degli intenti divulgativi – specie nei periodi in cui si riproducono e d’inverno. Si sono visti, nelle settimane scorse, filmati di galli cedroni disturbati dagli escursionisti: sembra che l’animale si avvicini per salutare, invece vuole difendere il territorio, perché a fine inverno l’urogallo, specie molto amata da Mario Rigoni Stern, prepara le arene di canto e di parata nelle quali si esibirà con l’arrivo della primavera.

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